presentazione

CARTA IN-CANTA

Maurizio Vitri in Mostra

 

• La FILOSOFIA …

“Se è vero che in ognuno di noi c’è un bimbo che vuole giocare … allora, il tramite più efficace per comunicare agli altri qualcosa che vale non potrà esser altro che … un gioco divertente”
Questa la filosofia di MARIMAO, la società di cui Maurizio è titolare e artefice massimo. Marimao, infatti, per qualunque progetto di comunicazione, di grafica o design sia chiamato a svolgere, s’inventa un gioco … “rallegrante lo spirito, rilassante il corpo, rasserenante la mente”.

• • La MOSTRA di Maurizio

non può disattendere questo principio. Le sue opere sono un invito al gioco intelligente … inteso dunque, non come momento di pausa e distrazione dalle miserie del Sistema che ci sta intristendo, ma come esortazione a quel bimbo che segretamente ci abita - depositario peraltro di bellezza e purezza -  a uscire all’aperto … per farci tornare ingenui e, carichi dei suoi valori, renderci ribelli a questo Sistema, alla ricerca di ogni possibile felicità personale e sociale.

• • Allora, il …  CARTA IN-CANTA che titola la Mostra … si potrebbe cosi anche tradurre …

giochiamoci una carta ch’entro canti … premessa ad un gioioso cantar fuori!

• • Ma, QUAL’È IL GIOCO

con il quale Maurizio ci vuole stupire? È di certo quello preferito dai bambini … “le macchinine” ! Chi mai di noi maschietti non ha passato ore, seduto per terra, a far BRUM BRUM? … E per le bambine? D’accordo, col volante ormai si trastullano entrambi i sessi, ma ti preghiamo … Maurizio, per salvar le belle differenze, facci presto anche una ricca mostra di bamboline!

• • Ma il DIVERTIMENTO VERO

sta anche nel costruirselo questo gioco capace di tante fantasticherie, meditazioni e … insegnamenti! Prendi, dal kit che trovi in mostra, il foglio di carta ... “taglia lungo la linea continua e piega lungo quella tratteggiata”. Questa la regola della religione di cui Maurizio è adepto … l’Origami … che non è solo una tecnica per trasformare una svolazzante e fragile superficie a due dimensioni in un robusto oggetto a tre, ma anche un modo per fare arte, ritrovare se stessi e creare doni augurali per gli altri.

• • Così … torneremo ad USAR ANCHE LE MANI!

Anassagora, 2500 anni fa, diceva “grazie all’aver mani l’uomo è il più intelligente degli animali” … ridiamo allora un senso alle nostre dita abili e usiamole, non solo per premere tasti … se non vogliamo rischiare la stupidità!

• • Un DONO, insomma, questa Mostra,

colmo di magia e poesia senza prezzo ... Così, chi la visita per favore non chieda quanto costino  le macchinine: non son lì per essere vendute … tutto scadrebbe nella logica di un Sistema che d’ogni cosa fa mercato … NO, Attenzione! Quelle macchinine lì, oltre ad aver corpo, anima e intelligenza non servili, sono veri atti rivoluzionari!

Amici! … Non perdete allora la rara occasione … fatevi di materia leggera … salite a bordo e … via! possibilmente uniti, verso il gioco, duro ma affascinante, di un mondo migliore!

 

Marino Bonizzato

Rimini, novembre 2012